Progetto "A scuola contro la violenza sulle donne" a.s. 19/21


comitato

Il Liceo delle Scienze UmaneSofonisba Anguissola” di Cremona, rende nota l’istituzione del seguente progetto a seguito del Bando regionale per l'individuazione di 12 scuole, una per ciascuna provincia lombarda, previste dalla Convenzione tra Regione Lombardia e USR  Lombardia e patrocinato dal Comune di Cremona per la realizzazione della seguente linea di intervento: 

“A SCUOLA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE” per la promozione delle pari opportunità e la prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza maschile contro le donne.

 

Di seguito la strutturazione del progetto:

  

OBIETTIVI GENERALI: ust

- Imparare a riconoscere i segnali di rischio e di allarme relativi alle vittime (anche di violenza assistita in famiglia) e ai potenziali autori di violenza anche psicologica prevendendo percorsi specifici per i docenti e gli studenti delle scuole superiori;

- contrastare pregiudizi e stereotipi legati al ruolo del genere femminile nei diversi contesti di vita, in particolare nell’ambito dell’orientamento scolastico/professionale;

- superare le barriere culturali nel mondo delle discipline sportive;

- promuovere la cultura delle pari opportunità come prevenzione della violenza contro le donne.

 

TEMPISTICHE: Dicembre 2019- Novembre 2020 / Dicembre 2020 - Agosto 2021

 

SOGGETTI COINVOLTI IN RETE: Comune, Questura, Prefettura, Asst; le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado individuate nell’ambito 13: primaria “Trento e Trieste” e secondaria di primo grado “Virgilio”, "IIS Torriani”, i Licei “Anguissola”, “Aselli” e “Manin”, "IIS Ghisleri-Beltrami" “IIS Romani di Casalmaggiore” e lo "IAL”; le associazioni "Zonta Club", "Fondazione Sant’Omobono casa famiglia", "Il Cerchio", " Aida", "Polisportiva Sported Maris", "A.S.D. settore Ultimate frisbee" e "Associazione Baskin ONLUS Cremona”.

Per l’ambito 14 il Liceo “Racchetti-Da Vinci” e l’“Associazione contro la violenza sulle donne” di Crema.

 

OPERATIVITA' DICEMBRE 2019- NOVEMBRE 2020: 

- Mappatura dei progetti delle istituzioni scolastiche del Territorio

- Formazione docenti e Dirigenti

- Attività con gli studenti

- Monitoraggio dati AST (casi di violenze, dati ospedalieri)

Fase 1: questionario di monitoraggio (istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado dell’ambito 13 e 14 inserite nella rete e alle altre istituzioni scolastiche di altri gradi facenti parte della rete).

Fase 2:

a) Creazione di un sito web con pagine dedicate ad ogni singola scuola per l’inserimento delle attività svolte o in essere.

b) Formazione DOCENTI e DIRIGENTI delle SCUOLE PRIMARIE individuate nelle rete AMBITO 13.

Obiettivi specifici: fornire ai Dirigenti e ai docenti una “cassetta degli attrezzi” utile a cogliere nei bambini le spie di un disagio causato da situazioni di violenza assistita vissuta in famiglia e fornire strumenti per intervenire opportunamente.

-  incontro con funzionari della Prefettura e delle Questura e con personale dei Servizi Sociali del Comune di Cremona e dell’Ufficio Pari opportunità. Gli esperti documenteranno casi di denunce, di abusi e/o violenza assistita rivolta e/o subita dai bambini in età di scuola dell’infanzia o primaria e indicheranno le procedure per accedere ai servizi e le modalità per attuare eventuali segnalazioni agli organi di Polizia Giudiziaria.

-  incontro con esperti dell’Associazione "Il Cerchio" (psicoterapeuta e/o psicologa) e con i Servizi Sociali che stanno seguendo casi di abuso o di violenza assistita. Illustreranno quali segnali un docente può individuare nei bambini vittime di abuso (subito o assistito), quali strumenti e strategie vengono messi in atto in questi casi dagli esperti e quali indicazioni possono essere seguite a scuola per monitorare queste casistiche.

-  incontro con esperti della Associazione "Aida" e della Casa Famiglia "Sant’Omobono" che presenteranno le loro attività finalizzate all’assistenza e alla tutela e alla difesa delle vittime.

 

c) Formazione DOCENTI e DIRIGENTI delle SCUOLE SECONDARIE (1° e 2° grado) AMBITO 13.

-  incontro con funzionari della Prefettura e delle Questura e con personale dei Servizi Sociali del Comune di Cremona e dell’Ufficio Pari opportunità. Gli esperti documenteranno casi di denunce, di abusi e/o di violenza assistita o subita e il dramma degli “orfani” di femminicidio, considerando i ragazzi compresi nella fascia di età dagli 11 ai 18 anni. Verranno illustrate inoltre le disposizioni delle norme vigenti riguardo quest’ultimo problema. Saranno spiegate le procedure per accedere ai servizi e le modalità per attuare eventuali segnalazioni agli organi di Polizia Giudiziaria.

-  incontro con esperti dell’Associazione "Il Cerchio" (psicoterapeuta e/o psicologa) e dei Servizi Sociali  che stanno seguendo casi di abuso, di violenza assistita/subita, di casi di nuove fragilità delle vittime (attacchi di panico e autolesionismo a seguito di episodi di violenza). Illustreranno quali segnali un docente può individuare negli adolescenti vittime di abuso (subito o assistito), quali strumenti e strategie vengono messi in atto in questi casi dagli esperti e quali indicazioni possono essere seguite a scuola per monitorare queste casistiche.

-  incontro con esperti della Associazione "Aida" e della Casa Famiglia "Sant’Omobono" che presenteranno le loro attività finalizzate all’assistenza e alla tutela e alla difesa delle vittime.

 

d) Formazione DOCENTI e DIRIGENTI dellea SCUOLA SECONDARIA (2° grado) individuata nella rete: Liceo Racchetti - Da Vinci di Crema nell' AMBITO 14.

 Obiettivi specifici: fornire ai Dirigenti e ai docenti una “cassetta degli attrezzi” utile a cogliere nelle studentesse e negli studenti le spie di un disagio causato da situazioni di violenza (anche assistita in famiglia) di tipo fisico o psicologico, di episodi di stalking, di aggressione on line, sui social o di divulgazione impropria di immagini e fornire strumenti per intervenire opportunamente.

-  incontro  con esperti (psicologa e volontarie) della “Associazione Donne contro la violenza” di Crema. L’ Associazione presenterà le attività finalizzate all’assistenza e alla tutela e alla difesa delle vittime. Gli esperti illustreranno quali segnali un docente può individuare negli adolescenti vittime di abuso (subito o assistito), quali strumenti e strategie vengono messi in atto in questi casi dagli esperti e quali indicazioni possono essere seguite a scuola per monitorare queste casistiche.

 

e) Formazione GRUPPO STUDENTI PEER del LICEO ANGUISSOLA:

Obiettivi specifici: modificare l’immaginario sul femminile.

- formazione di un gruppo di studenti Peer to Peer del "Comitato Amore non distrugge" del Liceo Anguissola da parte di due docenti qualificati dell’Istituito (Scienze umane e Filosofia) e con la collaborazione dell'Associazione "Il Cerchio" e la "Fondazione San'Omobono". Attraverso attività laboratoriali verrà attuata una rilettura di alcune fiabe al fine di ribaltare stereotipi e pregiudizi.

 

f) Formazione STUDENTI scuole PRIMARIE e SECONDARIE 1° grado (AMBITO 13, IC CREMONA 1, IC CREMONA DUE):

PRIMARIE:

Obiettivi specifivi: Raggiungere una maggiore consapevolezza della propria identità di genere per promuovere una sana relazione. Aiutare gli studenti a superare le barriere dello stereotipo di genere.

-   Due docenti qualificati del Liceo Anguissola e il gruppo di alunni Peer attiveranno una attività laboratoriale (FIABA) nel quale decostruire lo stereotipo attraverso l’analisi di tutti gli aspetti comunicativi presenti negli spot pubblicitari che contribuiscono a definire l’immagine femminile e maschile. Successivamente stimoleranno i ragazzi alla riflessione attraverso la produzione di autoritratti comparati al selfie (Come mi rappresento e come sono veramente).

SECONDARIE di 1° grado: 

Obiettivi specifici: Raggiungere una maggiore consapevolezza della propria identità di genere per promuovere una sana relazione. Aiutare gli studenti a superare le barriere dello stereotipo di genere.Superare le barriere culturali nel mondo delle discipline sportive, promuovendo la parità e il rispetto tra pari.

-  due docenti qualificati del Liceo Anguissola (Scienze umane e Filosofia) attiveranno una attività laboratoriale nel quale decostruire lo stereotipo attraverso l’analisi di tutti gli aspetti comunicativi presenti negli spot pubblicitari che contribuiscono a definire l’immagine femminile e maschile.

-  due docenti qualificati del Liceo Anguissola (Scienze umane e Filosofia) con un esperto dell’associazione "Il Cerchio" stimoleranno i ragazzi a riflettere attraverso la produzione di autoritratti comparati al selfie (Come mi rappresento e come sono veramente)

Due ore di tipo teorico saranno dedicate alla presentazione degli sport Baskin e Ultimate frisbee da parte di esperti (rete). Tali sport sono stati individuati come discipline praticabili allo stesso livello da femmine e maschi contemporaneamente sul campo e utili a insegnare il rispetto dell’avversario. Quattro ore di gioco sul campo (due ore per ciascuno sport).

 

g) Formazione STUDENTI scuole SECONDARIE 2° GRADO (AMBITO 14, LICEO RACCHETTI - DA VINCI):

Obiettivi specifici: Raggiungere una maggiore consapevolezza della propria identità di genere per promuovere una sana relazione. Aiutare gli studenti a superare le barriere dello stereotipo di genere e ad individuare i segnali di relazioni “malate”, alimentate dalla violenza e da una insana idea di possesso.

- Classi scelte della scuola in rete incontreranno esperti della “Associazione donne contro la violenza” di Crema (psicologhe e volontarie) che interverranno sui segnali di una relazione “malata” e illustreranno l’attività della Associazione.

- Costituzione di un comitato permanente di alunni Peer.

 

h) Formazione STUDENTI scuole SECONDARIE 2° GRADO AMBITO 13:

 

-Liceo ANGUISSOLA (classi prevalentemente femminili),

-IIS GHISLERI-BELTRAMI (classi miste),

- Liceo ASELLI (classi miste),

- Liceo MANIN (classi prevalentemente femminili),

- IIS ROMANI (classi miste)

-IIS TORRIANI (classi prevalentemente maschili), 

-studenti IAL.

Obiettivi specifici: Aiutare gli studenti ad individuare quali sono i segnali che possano portare a relazioni “malate”, alimentate dalla violenza e da una insana idea di possesso; in particolare fare emergere quali siano gli atteggiamenti “a rischio”, facendo maturare una maggiore consapevolezza sia da parte delle possibili vittime che dei possibili aggressori. Promuovere consapevolezza della propria identità, aiutare gli studenti a superare le barriere dello stereotipo di genere, superare le barriere culturali nel mondo delle discipline sportive.

-  con un funzionario della Prefettura e personale dei Servizi Sociali del Comune di Cremona e dell’Ufficio Pari opportunità. Gli esperti documenteranno casi di denunce, di abusi e/o violenza, anche psicologica, assistita, rivolta o subita. Indicheranno le procedure per accedere ai servizi e le modalità per attuare eventuali segnalazioni agli organi di Polizia Giudiziaria. Gli operatori di Aida aiuteranno a fare emergere quali siano gli atteggiamenti “a rischio”, facendo maturare una maggiore consapevolezza sia da parte delle possibili vittime che dei possibili aggressori.

-  gli operatori dell’Associazione Il Cerchio e di Aida interverranno con modalità di tipo laboratoriale finalizzate al superamento dei pregiudizi e degli stereotipi legati al genere femminile e maschile. A conclusione delle attività verrà prodotto del materiale che possa essere oggetto di confronto tra gli studenti delle diverse realtà scolastiche con l’aiuto di esperti. Agli studenti dello IAL in particolare sarà dato tempo per interiorizzare quanto hanno vissuto durante il progetto e darne una interpretazione in forma grafica che possa essere oggetto di una mostra a conclusione dei lavori.

-  momento formativo nelle classi individuate per ciascun Istituto sulla realtà del Ultimate frisbee. Tale sport è stato individuato come disciplina praticabile allo stesso livello da femmine e maschi contemporaneamente sul campo e utile a insegnare il rispetto dell’avversario in quanto sensibilizza sull’autodisciplina e la lealtà, essendo uno sport auto - arbitrato.

- incontro di due ore con figure professionali individuate attraverso Zonta club Cremona, finalizzato alla descrizione di professioni storicamente esclusivamente maschili che attualmente sono svolte da “donne in carriera”.

 

OPERATIVITA' DICEMBRE 2020 - AGOSTO 2021:

Destinatari: Le FAMIGLIE degli Istituti partecipanti al progetto, unitamente al territorio di Crema e Cremona.

Obiettivi specifici: Coinvolgere i destinatari sui temi trattati, sensibilizzandoli sui problema della violenza di genere e sul tema delle pari opportunità.

Attività: allestimento di una MOSTRA “A scuola contro la violenza sulle donne” in un luogo e in tempi concordati con l’Ufficio pari opportunità del Comune di Cremona che resterà aperta per le famiglie e per il territorio. Nella mostra saranno esposti e visionabili i lavori (video, disegni, prodotti grafici…) realizzati dagli studenti dello IAL sui temi sui quali hanno riflettuto durante e dopo la partecipazione al progetto. I lavori saranno ulteriormente accompagnati da commenti e riflessioni prodotti dal comitato “L’amore non distrugge” che andranno a corredarli in forma di didascalia.

- All’apertura della mostra sarà organizzato un incontro inaugurale aperto alle famiglie e al territorio in un luogo concordato col Comune di Cremona, in cui interverranno gli esperti dell’Ufficio delle pari opportunità sui temi affrontati da tutte le parti coinvolte nella rete a CONCLUSIONE del progetto.

Progetto "A scuola contro la violenza sulle donne"