Progetto eTwinning "How about some Salmon? Dionysios Solomos" visita scuola greca

Il giorno 27 aprile 2018, il Liceo Anguissola ha ospitato una scuola greca di Salonicco, partner del progetto eTwinning "How about some Salmon? Dionysios Solomos" svolto nel corso dell'anno scolastico con la classe 4CCOM del nostro Liceo e una classe quinta della scuola primaria “Trento Trieste” dell’IC Cremona Uno.

Il progetto prevedeva un approfondimento in lingua inglese su Dionysios Solomos, uno dei massimi se non il maggiore dei poeti in lingua greca moderna, sostenitore dell'indipendenza greca e autore dell'attuale inno nazionale. Nato da nobile famiglia, dal 1809 al 1818 visse in Italia, per diversi anni a Cremona, dove intraprese gli studi al Liceo “Manin”.

Alle ore 13.45 una delegazione di 31 studenti greci, partner delle due scuole cremonesi nel progetto, provenienti dalla città di Salonicco e guidati dalle insegnanti Elena Mouriki,  Erna Lazaridou e Garyfalliia e dalla loro preside, sono giunti al liceo Anguissola, dove la classe 5^A della “Trento Trieste” e la classe 4CCOM Liceo economico sociale opzione comunicazione con le docenti Simonetta Anelli, Monica Boccoli e Rossana Maglia, li hanno accolti calorosamente. Dopo il discorso iniziale di benvenuto e lo scambio dei doni, i più piccoli hanno regalato agli studenti più grandi l’app del progetto, visibile sui loro device scansionando un QR code. Ancora una volta è stato utilizzato quindi il metodo BYOD (bring your own device) per guidare i giovani ad un uso responsabile e consapevole della tecnologia. E’ seguito un breve tour per Cremona, con la visita al Liceo “Manin”, accolti dalla docente Francesca Di Vita che ha presentato loro un epigrafe posta all’ingresso, che ricorda che Solomos vi ha studiato, e una tappa nella nostra splendida piazza del Duomo.

Il tour si è concluso con il ritorno all’aula magna dell’”Anguissola”, dove i bambini della 5A si sono esibiti in un saggio musicale diretti dal maestro Antonino Campisi. Gli amici greci si sono commossi quando i bambini hanno cantato il loro inno nazionale, le cui parole sono state scritte proprio dal poeta Solomos. In conclusione i bambini super tecnologici hanno donato ai più grandi un loro disegno, che inquadrato con una speciale app si trasformava in un vero videogame 3D. Tutto il lavoro svolto è stato documentato nella piattaforma eTwinning usata dalle scuole per la collaborazione a distanza e da un’originale pubblicazione che la scuola greca ha donato ai partner italiani del progetto.

Un lavoro così intenso fra queste scuole è stato possibile grazie alla sinergia di tutte le figure che hanno saputo attuare una collaborazione davvero fattiva, a partire dai due dirigenti scolastici Piergiorgio Poli e Flavio Arpini, che hanno sostenuto le loro docenti in un progetto così innovativo, nel quale la cultura classica è stata enfatizzata da app, codici ed artefatti con la stampante 3d.

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