Stella di 5CLSU scrive a Ursula von der Leyen e Lei risponde


LA MIA LETTERA IMMAGINARIA

Il tema che quest’anno abbiamo affrontato in Educazione Civica è l’Europa.

Per certi versi è stata la naturale prosecuzione del progetto Erasmus+ che negli scorsi anni ci ha permesso di stringere amicizie con ragazzi di cinque Stati Europei, conoscere culture diverse e visitare territori bellissimi, oltre che ragionare insieme su un tema importante come quello del cibo.

L’insegnante di inglese ci ha invitato a riflettere – e poi ad esprimersi in lingua – rispetto al concetto di Europa, su come sarà nel futuro, su quali valori vorremmo sia fondata e quali obiettivi immaginiamo debba raggiungere.

Per svolgere questo compito ho immaginato che gli studenti  del Liceo Anguissola avessero ricevuto una lettera direttamente da Ursula von der Leyen.

In questa lettera immaginaria la presidente dell’Unione Europea esprimeva ciò che sentiva nei confronti  dell’Europa.

Si richiamavano i Padri Fondatori come De Gasperi, Adenauer e Schumann che, in un contesto difficilissimo di distruzione e di odio fra popoli come conseguenza della guerra, con lungimiranza e coraggio fecero scelte che hanno poi assicurato oltre 70 anni di pace e sviluppo.

Oggi il “sogno futuro per l’Europa” è quello di costruire una realtà coesa, solidale, in cui le differenti identità convivono in armonia, un posto dove le persone sono libere e soprattutto i giovani sono in grado di realizzare i propri desideri, una realtà in cui l’economia è solidale e sostenibile dal punto di vista ambientale.

Poi ho pensato che sarebbe stato proprio bello se Ursula von der Leyen avesse scritto per davvero agli studenti dell’Anguissola, indicando la sua visione del futuro per noi giovani.

Ho rappresentato così queste cose in una breve mail indirizzata alla Commissione Europea.

In cuore mio speravo che Ursula rispondesse, ma razionalmente non ci facevo molto conto.

In realtà è successo! 

Ursula von der Leyen ha scritto una lettera agli studenti dell’Anguissola che a me è piaciuta molto, perché non è per niente formale.

La von der Leyen è rimasta colpita dal riferimento ai Padri Fondatori, presente nella lettera che avevo immaginato scritta da lei. Per spiegarlo ha condiviso con noi un fatto personale.

Suo padre è stato un giovane membro del team presente a Roma nel 1957, per la firma dei Trattati che hanno istituito la CEE. Tutte le volte che si richiamano i Padri Fondatori, a lei viene spontaneo pensare a suo padre.

In questa lettera Ursula crede molto nell’occasione che può rappresentare il Recovery Plan per costruire un’Europa migliore e che dà più occasioni a noi giovani, ma ha sottolineato che dobbiamo “sognare tutti insieme”. Ogni scelta che singolarmente compiamo è importante e fa la differenza, se vogliamo preservare l’ambiente e costruire una società più giusta e attenta alle persone.

Grazie alla mia professoressa di inglese e alla mia scuola ho vissuto così un’esperienza indimenticabile, da cui ho imparato una cosa: le persone e le realtà che sembrano distanti e per noi irraggiungibili, se proviamo ad essere proattivi e cerchiamo di partecipare direttamente, alla fine non sono poi così lontane e distaccate come sembrano.

Stella Boffini, classe 5CLSU 

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola, Cremona                                                        

                                                                                                   Stella Boffini 5CLSU

Nella foto Stella con la lettera della Von der Leyen

Ecco come tutto è iniziato:

Stella scrive questa lettera alla Presidente della Commissione Europea, presentandosi:

Dear Mrs von der Leyen,

My name is Stella Boffini, an Italian 19 years old girl studying in Cremona, the city of violins.

After finishing an Erasmus Project, my English teacher asked us to think about what Europe

To answer this question, I imagined receiving a letter from you, in which you indicated your dream for Europe.

I then read this letter by making a video.

It would be nice to really receive a letter from you, addressed to my class, with some advice for having a better future.

Below there is my imaginary letter. Hoping to receive a real one from you, with esteem and affection I greet you cordially.

Poi Stella scrive la lettera immaginando che Ursula von der Leyen scriva agli studenti dell'Anguissola:

TO

LICEO ANGUISSOLA CREMONA

CLASSE V^ LSU

Dear friends,

I am very happy to write to you. You represent the future of Europe and you are my hope.

It is a very difficult period, but today we can build a better future together.

We must live up to the founding fathers of Europe, Adenauer, Schumann and De Gasperi.

Europe was destroyed and the peoples of Europe were still divided by hatred because of the war.

The founding fathers had foreseen that European People, at the beginning, would not understand much about dreaming of a united and supportive Europe.

They have anyway guaranteed over 70 years of peace and development.

What is my dreamlike future for Europe?

I imagine:

- a cohesive and supportive reality, in which the different identities are valued and coexist in diversity;

- a place where people are free and can live happily together and are able to fully realize their ambitions;

- a place where our lifestyle and economy are supportive and sustainable from an environmental point of view;

- a reality in harmony with the rest of the world that promotes peace, human rights and inclusion

Today is a DREAM.

We will succeed if all together we dream and do much more with passion and tenacity.

As soon as possible, I invite you all to Brussels and Strasbourg to visit the European institutions.

I sincerely thank you and I embrace you all.

Ursula von der Leyen.

E sorprendentemente Ursula von der Leyen scrivere veramente a Stella e ai ragazzi dell'Anguissola:

 Lettera Ursula von der Leyen 2

Lettera Ursula von der Leyen

 La Provincia Ursula von der Leyen