Dal diritto allo studio al diritto al lavoro - 3 marzo Centro Pastorale Diocesano

DON MILANI E MARIO LODI TESTIMONI DELLA COSTITUZIONE

Questo il titolo di un progetto rivolto alle classi quarte ed ad alcune quinte del liceo delle scienze umane Sofonisba Anguissola.

Il progetto costruito tra alcune docenti dell’istituto, il sindacato FLC CGIL e SPI CGIL, è iniziato il 3 marzo con un incontro studio presso la sala Bonomelli del Centro Pastorale Diocesano dal titolo “dal diritto allo studio al diritto al lavoro” con relatrice la Prof.sssa Graziamaria Pistorino della Segreteria Nazionale della Federazione >Lavoratori della Conoscenza CGIL.

Prima dell’inizio dei lavoro Alì, uno dei 110 ragazzi presenti, ha letto l’art.11 della Costituzione attualizzando i momenti di riflessione previsti con i gravi fatti internazionali che preoccupano anche le giovani generazioni.

Dopo una breve introduzione al progetto della Prof.ssa Donata Ardigò la relatrice ha spaziato  tra gli articoli della nostra Carta Costituzionale per più di un’ora e mezza coinvolgendo poi la giovane platea in un dibattito vivace e partecipato.

Si è parlato di partecipazione politica e uguaglianza, si è ragionato sulla nozione di cittadinanza partecipata, di lavoro, di diritti e di doveri.

Il diritto allo studio che ora diamo per scontato, è partito da quel “I CARE” che diventa il motto di una scuola che va oltre qualsiasi “menefreghismo” e sa schierarsi e prendersi delle responsabilità basandosi su un principio di solidarietà. Mario Lodi guarda a Don Milani come un maestro che impara facendo aprendo un dibattito pedagogico che impegna tutta la seconda metà del ‘900.

Entrambi vivono la scuola come uno strumento per superare le diseguaglianze, la scuola come “comunità” educativa, vettore di una società più equa e solidale.

È stato un momento di scuola, di partecipazione, di cittadinanza attiva. Questi ragazzi continueranno questa esperienza partecipando ad un convegno/seminario (entro la fine di Aprile) che analizzerà più compiutamente le due importanti figure anche alla luce delle relazioni avvenute tra il maestro del VHO di Piadena ed il Priore di Barbiana.

Appunto a Barbiana, nel mese di maggio le ragazze e i ragazzi delle classi coinvolte, si recheranno per vivere l’esperienza di Don Milani nella sua scuola accolti da alcuni suoi “ragazzi”.